Un confronto originale e dettagliato delle principali certificazioni cloud di AWS, Microsoft Azure e Google Cloud per aiutarti a scegliere il percorso più adatto per la tua carriera IT.

Redazione Course Clear
30 ott 2025
Introduzione alle certificazioni Cloud Computing
Nel panorama tecnologico in rapida evoluzione, le certificazioni cloud sono diventate un passaporto fondamentale per i professionisti IT. AWS, Microsoft Azure e Google Cloud sono i tre principali attori nel mercato del cloud, ciascuno con un proprio ecosistema di certificazioni. Ma quale conviene davvero ottenere? In questa analisi, esploreremo le caratteristiche, i vantaggi e i casi d’uso delle certificazioni di questi tre leader per aiutarti a fare una scelta informata.
Confronto tra AWS, Azure e Google Cloud: le certificazioni più richieste
Le certificazioni cloud si differenziano per focus, difficoltà e profilo di carriera a cui si rivolgono. Ecco cosa offrono i tre pilastri del settore.
AWS (Amazon Web Services)
Certificazione di punta: AWS Certified Solutions Architect – Associate
Punti di forza: ampia domanda sul mercato, vasto ecosistema di servizi, ideale per architetture scalabili e infrastrutture complesse.
Livelli: Associate, Professional, Specialty (es. sicurezza, machine learning).
Profilo ideale: architetti cloud, ingegneri DevOps, professionisti con interesse in infrastrutture robuste.
Microsoft Azure
Certificazione di punta: Microsoft Certified: Azure Solutions Architect Expert
Punti di forza: integrazione con ambienti Microsoft, forte presenza in contesti enterprise, ideale per aziende che usano tecnologie Microsoft.
Livelli: Fundamentals, Associate, Expert.
Profilo ideale: sviluppatori, amministratori cloud, architetti in ambienti business.
Google Cloud Platform (GCP)
Certificazione di punta: Google Cloud Professional Cloud Architect
Punti di forza: innovazione nella gestione dei dati, forte orientamento all’intelligenza artificiale e al machine learning.
Livelli: Associate, Professional.
Profilo ideale: specialisti data-driven, sviluppatori, professionisti tech appassionati di AI e Big Data.
Cosa considerare nella scelta della certificazione
Obiettivi professionali: preferisci ruoli infrastrutturali, sviluppo o data science?
Domanda di mercato locale e globale: alcune certificazioni sono più richieste in certi paesi o settori.
Compatibilità con l’ambiente di lavoro attuale o futuro: aziende già orientate a Microsoft tendono a privilegiare Azure.
Supporto e risorse di studio: disponibilità di corsi, documentazione e comunità di pratica.
Quale certificazione cloud scegliere?
Scegliere la certificazione cloud migliore dipende dal tuo profilo, dalla direzione di carriera e dal mercato in cui vuoi operare. AWS continua a dominare in termini di diffusione ed ecosistema, Azure è centrale nelle aziende orientate Microsoft, mentre Google Cloud si distingue per innovazione in AI e Big Data. Investire in una certificazione richiede impegno, ma apre le porte a una carriera solida e in crescita nel mondo digitale.
Per un percorso davvero efficace, valuta anche la possibilità di certificarti in più piattaforme per aumentare la tua versatilità e competitività sul mercato del lavoro.


